Digiuno intermittente: il segreto della longevità?!

Si parla tanto di digiuno in questi mesi come panacea per un invecchiamento che guadagna tempo e salute.

Intanto di che digiuno parliamo? Il digiuno intermittente in linea generale si può definire un regime alimentare che preveda l’alternanza di fasi di digiuno (o alimentazione ipocalorica) della durata di circa 16-36 ore a fasi di alimentazione regolare.

 

QUALI EFFETTI?

In uno studio del 2012 è stata rilevata una riduzione del rischio di alcuni tipi di tumore, come quello al seno con dieta 5:2 (alimentazione normale per 5 giorni alternata a 2 giorni di semi-digiuno, ovvero al massimo 500-600 kcal al giorno).

Dubbi invece sono i risultati delle ricerche in termini di benefici che correlano la pratica del digiuno con:

  • la perdita di peso
  • il declino cognitivo.

Interessante lo studio di alcuni ricercatori della California del Sud dove hanno scoperto che durante un digiuno prolungato (48-120 ore) il corpo umano elimina le cellule immunitarie vecchie e danneggiate sostituendole con quelle nuove attuando così un totale rinnovo del sistema immunitario.

Però, la restrizione alimentare è stata anche associata in un primo periodo (3-6 settimane) a fame estrema, irritabilità, perdita di forza, perdita della libido e altri effetti collaterali negativi che non è chiaro se poi si risolvano successivamente.

Inoltre, ci sono molti studi sull’aumento della longevità associata al digiuno intermittente fatti sugli animali, ma solo uno sugli uomini con risultati incerti.1

 

Il Dr. Longo ed il suo gruppo di ricerca hanno dimostrato come una dieta mima-digiuno, ossia una dieta ipocalorica con determinati accorgimenti sulle scelte alimentari protratta per 5 giorni consecutivi al massimo 1 volta al mese, sia capace nell’uomo di migliorare significativamente alcuni fattori di rischio di malattie correlate all’età (diabete, malattie cardiovascolari, cancro, invecchiamento).

Purtroppo lo studio in questione è stato condotto su soli 19 uomini: troppo pochi per cantar vittoria.2

La ricerca è di certo interessante, ma siamo solo alle prime luci di un mondo tutto da scoprire ed è prematuro affermare che questo tipo di pratica mima-digiuno possa essere davvero efficace nel migliorare lo stato di salute e rallentare l’invecchiamento.

Pertanto, nonostante la crescente popolarità del digiuno intermittente, si riscontrano ancora molte incertezze e diverse lacune che richiedono ulteriori dati prima di fidarsi della voce ammaliante e già prorompente del mercato pubblicitario. On this site it is possible to quickly find a female.

 

1 IV Bimestre 2016 Rivista dell’associazione nazionale dietisti

2 A Periodic Diet that Mimics Fasting Promotes MultiSystem Regeneration, Enhanced Cognitive Performance, and Healthspan- Sebastian Brandhorst, In Young Choi, Min Wei, …, Todd E. Morgan, Tanya B. Dorff, Valter D. Longo

 

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